Cresce il numero delle società ma non il numero degli atleti: le cifre dell’Atletica Sarda 2007/2016

Conclusioni
I dati testé analizzati, descrivono diversi fenomeni:
– in Italia l’Atletica cresce ad un ritmo elevato (+37,26% di tesserati assoluti in 10 anni), mentre in Sardegna assistiamo ad un calo brusco (-30,74%); nell’ultimo quadriennio la Sardegna prova a recuperare e tornare a crescere (+12,08%) ma lo fa in misura pressoché dimezzata rispetto alla media nazionale (+24,27%).
– la percentuale di atleti che partecipano realmente ad almeno una gara outdoor su pista in Sardegna è mediamente del 38,96%: si tratta di un dato estremamente più basso di quello registrato in tutta Italia nel 2015 (48,56%, studio su atleticalive.it).
– il numero medio di prestazioni assolute è in calo del 18,68%.
– il numero medio di prestazioni per atleta cala da 8,03 a 6,91.
– il numero medio società attive su pista aumenta considerevolmente (da 37,00 a 54,50).
– il numero medio degli atleti per società cala da 10,85 a 6,97.
– l’attività fuori regione rappresenta il 12,02% del totale. Il numero medio di prestazioni fuori regione cala da 482,00 a 316,25 all’anno.
– il numero complessivo di giornate di gara in regione cala da 62,00 a 48,75 annue.
– a fronte del miglior rapporto nazionale tra numero di impianti e popolazione (69 impianti, fonte Bilancio Sociale Fidal 2013), in Sardegna il 75,62% dell’attività assoluta si è svolto in 3 sole località (Cagliari, Oristano e Sassari). In totale, in 10 anni, si sono alternate 21 sedi di gara.
– il calo netto della pratica delle discipline più tecniche e più difficili da insegnare: ostacoli, salti in elevazione, lanci. Il regresso di discipline già poco praticate come il salto triplo, le prove multiple, la marcia.