Nuove affiliazioni vuol dire più società?
Su L’Unione Sarda del 16 gennaio 2017 interessante articolo di commento, a firma di Carlo Alberto Melis, circa le 7 nuove affiliazioni da parte di altrettanti sodalizi alla Federazione di Atletica Leggera.
Riporto alcuni passaggi, rimandando alla lettura dell’articolo integrale: “[…] Alcuni esempi recenti autorizzano a credere che i nuovi sodalizi possano fare bene. Ma faranno anche il bene dell’atletica?[…] Quasi tutti nascono da scissioni, alcune in paesi dove già esisteva una società o addirittura due dedicate all’atletica. Paesi con una popolazione numericamente esigua […] Nella migliore delle ipotesi dovranno dividersi i già scarsi contributi. A livello sportivo, diminuiranno le chance di competere […] A livello federale, i nuovi (ma anche vecchi) soggetti non avranno il minimo peso […]”.
Analisi condivisibile e centrata, ma la realtà appare ancora peggiore: vediamo insieme perché.
I dati forniti da Fidal Sardegna per le affiliazioni 2016 parlano di 113 sodalizi: dati in linea con gli anni precedenti, basti pensare che dal 1999 al 2016, si è sempre “ballato” tra 98 e 114 società affiliate.
Andando a verificare le nuove affiliazioni dal 1999 al 2016, scopriamo che in 18 anni si sono registrate 100 prime affiliazioni, cifra tonda. Di queste 100 nuove società, 57 sono affiliate anche nel 2016, 43 invece non più. La quasi totalità delle 57 nuove società, tuttora affiliate, è rimasta in costanza di affiliazione sin dalla fondazione. Le 43 società non più affiliate sono rimaste in federazione mediamente 4,3 anni ciascuna.
La provincia più “prolifica” è quella di Cagliari con 53 nuovi sodalizi (29 ancora affiliate, 24 no), segue Sassari con 28 (18 ancora affiliate, 10 no), Nuoro con 13 (4 ancora affiliate, 9 no) e Oristano con 6 (tutte ancora affiliate).
Per le 43 società non più affiliate, la media di permanenza in federazione è stata complessivamente di 4,3 anni ciascuna: per la provincia di Cagliari 4,8 anni; per la provincia di Nuoro 4,6 anni; per la provincia di Sassari 2,8 anni.